Si crede di sapere ogni cosa sulla categoria di “mariti cornuti”, ma in realtà non è proprio così. Una dimostrazione? Si parta da qui: non tutti, infatti, sanno ad esempio che esistono tre tipologie diverse, che sono:
- mariti cornuti inconsapevoli
- mariti cornuti consapevoli
- i cuckolds.
Apparentemente sembra di sapere già tutto su ciascuno di questi gruppi, ma anche in questo caso ci sono in realtà moltissime cose, che la maggior parte delle persone ignora del tutto.
I mariti cornuti inconsapevoli
sono tutti coloro che possono solo immaginare la propria moglie a letto con un altro uomo, ciò vuol dire che non ne hanno la certezza, anche se alcuni potrebbero solo sospettarlo. Qualche numero:
Secondo una recente ricerca, condotta dall’Osservatorio Europeo dell’Infedeltà (in questa pagina si può leggere l’articolo di approfondimento), una donna italiana su tre tradisce abitualmente il fidanzato o il marito e i motivi, sempre secondo questa indagine, sono due:
- si sente attratta da un altro uomo e non riesce a resistere alla tentazione;
- cerca di riempire la mancanza di attenzioni da parte del partner ufficiale.
Una donna su tre: su una popolazione femminile nel nostro paese di più di 12 milioni di donne dai 25 ai 55 anni, ben 4 milioni di donne ha tradito, ciò vuol dire che ci sono altrettanti uomini nella stessa fascia di età, che possiamo chiamare cornuti italiani!
A chissà quanti di loro sarà passato per la testa il sospetto che la propria moglie sia finita a letto con un altro uomo. Ebbene, stando a questi numeri ufficiali, non si può parlare certo di casi isolati.
I mariti cornuti consapevoli
sono la categoria più affascinante tra le tre, perché, sebbene si associ l’idea dell’uomo all’immagine del Maschio Alfa, in realtà ce ne sono tanti che non si pongono alcun problema a condividere la propria moglie con altri. I motivi possono essere sintetizzati principalmente in cinque:
- hanno anche loro un’amante, quindi, per vivere in una tacita libertà di coppia, ognuno pensa a soddisfare con un’altra persone i propri desideri psico-fisici;
- vivono una relazione basata fondamentalmente sull’interesse, quindi, o che provino semplice affetto nei confronti della moglie o la più totale indifferenza, sono del tutto incuranti che lei viva una relazione parallela;
- non hanno particolari bisogni sessuali, come non sono alla ricerca spasmodica neppure di avventure occasionali, quindi, non vivendo pulsioni fisiche irresistibili nei confronti della donna in genere, sanno benissimo che le mogli insoddisfatte vanno alla ricerca di godimento nelle braccia di un altri uomini e riescono ad essere tolleranti;
- formano la classica coppia aperta in un equilibrio familiare, fatto anche di sesso libero. Ognuno può andare a letto con chi vuole, l’importante è non sconvolgere quelle sacre abitudini, che danno certezze solide nella relazione… almeno in apparenza!
- la moglie ha una relazione con un’altra donna, un rapporto del genere da molti uomini è vissuto con tolleranza, perché non si crea psicologicamente competizione di genere, anzi, per alcuni intriga persino.
Sembra impossibile a credersi, ma i mariti cornuti consapevoli esistono, accettando pacificamente che la propria moglie faccia sesso con altri (uomo o donna che siano) per i motivi che abbiamo spiegato. In questo caso, è bene sottolinearlo, non si può parlare certo di tradimento, ma di accettazione totale riguardo la presenza di una terza persona nella loro vita di coppia.
I cuckolds
Sono i classici mariti cornuti e felici, ossia uomini contenti quando le loro mogli li tradiscono in degli incontri occasionali. Sembra impossibile a credersi, ma è un fenomeno, che si sta allargando a macchia d’olio anche nel nostro paese (viene definito triolagnia).
Questo termine, che deriva dall’inglese, significa letteralmente “cornuto”. Risale a sua volta dalla parola francese cucuault e si riferisce alla femmina del cuculo, la quale ha l’abitudine di cambiare spesso “partner”, tant’è che nel nido spesso si trovano uova di altri uccelli, ma il “compagno” non lo sa ed è felice stesso.
Dall’abitudine di questa particolarissima specie animale è stata adottata la parola cuckold anche in alcune abitudini sessuali, non comunemente accettate.
In pratica si spinge volontariamente la propria compagna a vivere esperienze sessuali con altri uomini, perché ciò procura una fortissima eccitazione e un aumento del desiderio. Può accadere che lei, di ritorno, debba infatti raccontargli cosa ha fatto con l’amante nei minimi dettagli, magari mostrando foto e/o video, oppure che questa forma di “tradimento consenziente” avvenga proprio sotto gli occhi eccitati del marito o compagno (i cosiddetti “mariti cornuti guardoni”).
Psicologia: la differenza tra i cornuti consapevoli e cornuti inconsapevoli
Esistono, dunque, come abbiamo spiegato, i mariti o cornuti consapevoli, che accettano il tradimento di lei, in alcuni casi lo desiderano proprio, e i mariti inconsapevoli, che cioè non sanno che la propria moglie o compagna va a letto con altri uomini.
La differenza apparentemente è chiara e lampante, ma in realtà nasconde un risvolto psicologico, che non tutti sono pronti ad accettare: molte coppie, infatti, vivono nella propria relazione una sessualità limitata e frustrante, perché covano desideri non condivisi, che portano o lui o lei a tradire il partner, per trovare godimento con altre persone.
Ce ne sono altre, invece, che si sono liberate di ogni forma di pregiudizio e/o limite sessuale, parlando al proprio marito e/o compagno senza timore o inibizione. Il cuckold, ad esempio, è una pratica, che provoca piacere anzitutto da un punto di vista mentale: se eccitarsi, solo immaginando la propria donna avere rapporti con un altro uomo, allora di sicuro è un campanellino, che sta avvertendo questo tipo di desiderio nascosto.
Le tre tipologie di mariti cornuti sono categorie di uomini ben distinte tra loro, questo per un motivo molto semplice: la consapevolezza può essere condannata agli occhi dei benpensanti, che non condannano la scelta di vivere una sessualità libera e persino accettata.
In realtà i motivi, che li spingono a vivere relazioni così aperte, come abbiamo spiegato, sono diverse e appartengono a percorsi di coppia molto personali, verso i quali esprimere giudizi pressappochisti è il classico atteggiamento di chi condanna a priori senza conoscerli a fondo, magari preferendo vivere relazioni basate sull’inganno.
Conclusioni
Molti credono che tradire il/la partner sia il giusto compromesso per vivere una vita sessuale soddisfacente, senza essere costretti a lasciarlo/la pur continuando a vivere con lui/lei. Altri, invece, condividono i propri desideri sessuali, nella piena e più totale consensualità e di certo, per quanto incomprensibile possa sembrare, non si può certo parlare di semplice tradimento.
Additare come pervertiti coloro che si dedicano a pratiche sessuali non convenzionali, cioè non comunemente accettate nel nostro paese, ad esempio il cuckold, e poi tradire o essere traditi senza saperlo, è una fortissima forma di pregiudizio.
La libertà sessuale, per tutti coloro che la vivono nella più totale e legittima condivisione, senza che limiti la libertà altrui, supera qualsiasi forma di limite vincolante ad un pensiero comune.
La complicità, che le coppie decidono consapevolmente di vivere a diversi livelli di sessualità, non può essere condannata o additata come peccaminosa e sbagliata, se ciò serve alle stesse coppie per trovare la strada della felicità.
Il segreto è essere tolleranti verso chi vive tali pratiche sessuali: non si vuole condannare chi tradisce, né chi accetta di essere cornificato dalla propria moglie, né chi persino si eccita solo all’idea, quindi si abbia il buon senso di non giudicare chi vive il sesso diversamente dal comune modo, imposto dalla nostra cultura.